25/10/20

2008, a m' arcord

 



l'incontro in un punto diverso
l'abbraccio di nubi che sfumano
uomini mai conosciuti
smuovono parole difficili a capire

ma nessuno ha voglia di udire
le sensazioni dei secoli

il brusio scorre ancora sul mare
e scuote le cime degli alberi
sensazioni e possibilità di ricordi
riposano in opere mai finite

le strade muovono verso orizzonti
senza fine nel pensiero

tornano le ali di grandi uccelli
dai millenni di luce
e i bimbi  inventano fiabe
le sere che non danno spazio ai giochi



"La poesia non può essere soggetta a giudizi di scelta poiché essa rappresenta le emozioni dell'autore che all'esterno hanno ragione di esistere solo in un rapporto personale con l'emotività di ogni singola persona, ove esso stesso ritenga necessario parteciparla e su suo esclusivo giudizio di compiutezza e validità senza placet che riflettono al massimo solo l'emotività di chi li emette"
S.Z   Poeti dell'Adda 2008