29/10/20

Stefano Zangheri Premio Letterario Città di Castello




 in streaming per limitazioni coronavirus











( Alessandro Quasimodo legge dalla raccolta premiata Collasso gravitazionale di Stefano Zangheri)

punto bianco

in questa corsa immobile del tempo
una musica suona
motivi che nel tempo hanno ricordo
è stesa sull'erba di un pensiero
l'immagine del niente
che ha deciso il cammino
ossessioni velate dove guardo
questo senso di inutile
issando a forza ancore di vita
cammino la bruma di un estate
per perdere orizzonti
mi fermo lento a riposare
dove l'erba ha il disegno
che accoglie il corpo
senza lasciarne pezzi da una parte
e chiamo con la mano
un punto già svanito in lontananza
che non risponde
non sa che questo affetto
è parte di una vita
che ha seguito un appiglio
uscito dalle guide
credendo insieme di non farsi male