Una fiaba

L’ultima sera di agosto il nonno è la nipotina fecero l'ultima passeggiata sul pontile nell'ultimo giorno di villeggiatura al mare. Tenendosi per mano parlarono di tante cose ed erano contenti di essere insieme. Erano stati per anni ogni agosto su quel mare, sempre lo stesso perché alla nipotina piaceva tanto e ogni volta sapevano che il prossimo anno sarebbero tornati ancora. Ma non quella volta. Il nonno sapeva che sarebbe stata l'ultima e quel mare non li avrebbe più visti insieme. Questo gli diede un senso di angoscia così profondo che volle allontanare da sé la vita rimanendo solo con la sua fantasia e lasciando sulla spiaggia queste parole che le onde del mare lessero e poi portarono con se. Adesso ogni ultima sera di agosto chiunque passi sul pontile può sentirle nello sciabordio delle onde e può vedere per un attimo un nonno e la sua nipotina che camminano tenendosi per mano.

principessa
ti lascio non posso portarti
abbandono i sogni
l’illusione di vivere clandestino
un tramonto nella tua alba
lascia che passi
quella nube dal mare
dal pontile di un giorno d’agosto
cercala una sera
tornerà con le onde piene di spuma
per rendere ai tuoi occhi
le immagini d’infanzia
adesso dove tutto si tinge di porpora
nell’incontro senza volto
l’ansia di proteggerti
avrà modo di esistere anche nell’oblio
il velo dove ti intravedo pallida
avvolgerà i sogni che ami
filtrerà un raggio di sole
nel sospiro
che ti farà vivere dimenticando

(la poesia fa parte della raccolta registrata su CD in esclusiva per Papa Francesco a cui è stata donata nell'udienza del 12/11/2014 )