31/01/21

Una giornata fredda (la merla)

 

Ieri era una giornata molto fredda. Come dire aggiungiamo alcune ore a un giorno e lasciamolo tranquillo nel suo perimetro naturale. Forse meglio dire nelle sue ore, senza stare a disturbare metereologi, colonnelli d'aviazione e gente simile. Si perché il tempo studiato, spiato, reso disponibile a ogni utilità, fa davvero un po' male. Come vedere un animale in gabbia (magari una merla) e pensare agli spazi di cui ha bisogno, che sogna, alla sua voglia di vivere e morire nella esclusiva ragione della propria natura.  Ma un uomo?  Si può anche dire che non importa molto se le situazioni non hanno sbocchi in tal senso. Si può pensare che il mistero delle cose sia accessibile e si può anche cercare di dare una ragione a ogni cosa. Nessuno lo vieta, tra le migliaia di norme che ci aggomitolano non c'è n'é una vietativa per questo. Libertà, vaga attrazione di genere, libertà è femminile, libero è maschile. Ma dove? In questo smemorato senso di andare? Quando il senso del correre da qualche parte si sente invischiato nella necessità di un ritorno immediato, si possono solo aggiungere filari di viti ai terrazzamenti dei nostri desideri. Altre colline in un angolo sperduto (del mondo?) accolgono il tempo migliore e lo coltivano con la semplice accoglienza. Lo invitano al baccanale, al tempo (sublime? meraviglioso? perduto? posseduto? regalato? non ancora aperto?) solo odore di giovinezza.  Ma il tempo è la libertà di lasciarlo andare, non  è caratteristica di vita, l'uomo non è il tempo. Ha solo inventato meccanismi di estrema precisione con cui misura, con accanimento, la propria infinitesimale impotenza, il proprio cosmico senso di disorientamento quando alza lo sguardo al cielo e vede infiniti tempi senza espressione, senza immagine, senza ragione di essere. Il tempo appartiene alla sfera magica di chi non  ha mai avuto bisogno del tempo, è l'incognita di un fantomatico esercizio di vestirsi e spogliarsi subito dopo, di una nudità perfetta, di una tentazione riprovevole, di un insulso esercizio fonetico. Ieri era una giornata molto fredda e non ho avuto il tempo per accorgermene.

S.Z    Pensieri e......