02/04/14

Dall'antologia del Premio Internazionale Basilicata

 



SESTA VOCALE
 
  
non è semplicità
toccare piano
dove i ricordi
hanno odore di sesso
anche se il tempo
assapora di rose
nudi d'autore
movimenti veloci
labbra celate
ai venti di un oblio
che parla solo
di un presente antico
muovendo in silenzio
diapositive strane
di pelli amiche
sopra pensieri tristi
quando nell'attimo
immagini reali
scappano svelte
su sentieri neri
come foglie d'autunni
che non hanno motivo
di farsi esistere
e venire a svernare
tra i ricordi