16/11/12

A te che diventi donna



prendi una stella cometa
avvolgila
lentamente a un respiro
rimasto immobile al mattino
alla sera
ai sussulti di una notte 
che gela i fiati
senza coperte addosso
prendi la luce
i piccoli frammenti di stelle
di pensieri che hai
e fanne lunghi dialoghi
di parole 
di frasi
lasciate scorrere
prendi un incontro
nei tuoi giorni
prendi solo lo sguardo
accoppialo
mettilo doppio
e portalo lontano
dove hai scelto di vivere
poi prendi
e prendi
e prendi ancora
quel che è rimasto